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Jimi Paradise intervista Paolo Tuci

IGBA 2014

Paolo Tuci

E' stato candidato come "Self made gay" ai Gloggers Awards 2014, è uno dei performer gay più conosciuti e amati del nostro Paese. E' nato a Pescara, ma vive a Milano ed è reduce dall'uscita di BOYLESQUE, un album swing-jazz con 16 brani tratti dai musical di Broadway.

Noi l'abbiamo intervistato!



Paolo TuciPaolo Tuci


D. Ciao Paolo, grazie per aver accettato di fare quattro chiacchiere con noi! Molti ti conosco come "il ragazzo BOYLESQUE": tu come ti definiresti principalmente?
R. Io mi definirei prima di tutto un intrattenitore. L’entertainer è a tutti gli effetti un performer con tante sfaccettature. Un artista a forma di poligono che ha come scopo principale quello di far divertire il suo pubblico.
Io lo faccio cantando, scrivendo musica, presentando eventi, e a volte perché no, con ironici spogliarelli. D’altronde il burlesque è una forma d’arte da oltre 150 anni.
Sicuramente in pochi conoscono la particolare direzione che ha preso questo genere di spettacolo: parliamo del “Boylesque”, ossia la sua versione maschile. Qui entrano in gioco l’ironia e l’ilarità, che sono gli ingredienti fondamentali oltre la propria fisicità.  Credo che uno spettacolo dove il pubblico ride con chi sul palco riesce a saper prendersi in giro è sicuramente un’esibizione davvero vincente!

D. Oltre che essere un bellissimo ragazzo, ormai se molto conosciuto: hai avuto qualche vantaggio da questa fama? Vieni trattato allo stesso modo?
R. Vantaggi ancora pochi, ed onestamente non ambisco ad averne. Voglio fare la fila in discoteca, e voglio pagare come tutti ciò che voglio acquistare.  Di svantaggi invece molti: bisogna accettare critiche gratuite, falsi sorrisi, opportunismi.
Ma in questo caso mi definisco una persona particolarmente scaltra, dunque, so riconoscere chi mi vuole bene davvero.

D. Che progetti hai, dove ti piacerebbe lavorare?
R. Il 15 Aprile esce il mio primo album: A 90. Una raccolta di 16 brani dance anni novanta rivisitati in chiave totalmente rinnovata. Alcuni brani hanno un impronta soul, alcuni trasformati in ballad ed altri mantenuti in stile dance.
Spiccano certamente il singolo A90 -che da il titolo all’album- scritto a quattro mani con Immanuel Casto; che sarà il featuring portante del disco. Una traccia elettro-dance molto trascinante che descrive lo spaccato sociale degli anni novanta.
Un flash-back della nostra adolescenza che riaprirà molti ricordi a tutti gli ascoltatori. Inoltre una re-edit del brano “SUN HAS COME AGAIN” featuring NEJA. Una musa dell’eurodance europea e non solo che stimo moltissimo. 
Saranno loro i miei ospiti speciali: quest'album non si potrà non averlo nella playlist del proprio iPod!

Paolo TuciPaolo Tuci


D. Con chi altro hai lavorato e con chi, invece, ti piacerebbe lavorare? Hai ricevuto proposte che non ti sei sentito di accettare o che ti hanno infastidito?
R. Lavorato con Neja, Tom Stereo, Immanuel Casto, Fabio Canino, ed essendo di ampie vedute non c'è una persona in particolare col quale vorrei lavorare. Da ciascuno c'è sempre qualcosa da imparare.
Non ho mai ricevuto proposte che mi hanno infastidito particolarmente, ma di certo, detesto tutte le organizzazioni che sfruttano gli artisti promettendo fama e successo. 
Vedo ancora su Facebook che esistono improbabili agenzie di moda che sfruttano le ambizioni di giovani ragazzi per incassare denaro: vendendo book fotografici, e corsi di portamento. Credevo che anche questo appartenesse ad uno spaccato degli anni '90, ed invece a distanza di 15 anni, non è cambiato ancora nulla. 
Giovani artisti, ricordatevi che se valete davvero, se avete talento, sono le agenzie di moda che devono pagare voi, e non il contrario!

D. Cosa ti manca nella tua vita privata? Ti piace la città in cui vivi, hai delle particolari passioni?
R. Attualmente la mia vita privata è completa e consapevole. Ho scoperto un modo nuovo di vivere le persone che ho vicino. I miei amici sono le persone più importanti che ho. 
Si contano sulla punta delle dita… ma sono i migliori del mondo. Loro lo sanno. Milano è la città più vicina al mio stile di vita e non la cambierei mai al mondo per un altra città italiana. 
Le mie passioni sono lo sport e la musica. E vivo con loro ogni singolo giorno! 

D. Consigli ad un giovane che volesse "buttarsi" nella carneficina del mondo di oggi?
R. Di seguire il proprio obiettivo senza ascoltare nessuno. I risultati sono lenti: in Italia ci si impegna 10 per ottenere 2, ma con piccoli passi si raggiungono grandi chilometri, quindi la tenacia è l’ingrediente fondamentale.
Ci sono stati giorni - in passato - in cui per pagare le produzioni non riuscivo a pagare la spesa. Ora però conosco il valore del mio lavoro. 
Conosco il valore di me stesso e di quanto sono disposto a rinunciare per portare avanti i miei sogni. E quelli… non hanno davvero prezzo!


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Jimi Paradise vuol dire gossip, celebrità, modelli, bonazzi e tanto, tanto altro...