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GayDay2 - intervista agli speaker Marco e Boncry

Interviste



Son due bravi ragazzi, son simpatici e divertenti, sono gli speaker di radio GayDay2! Noi li abbiamo intervistati...

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Dopo aver intervistato la voce irriverente della Vergine d'Orecchie non potevamo non conoscere chi sta davanti al... Micorofono della radio GLBT più famosa d'Italia! :P

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l'immancabile FOTODEDICA
D. Ciao ragazzi e grazie per aver accettato di fare quattro chiacchiere con noi! Moltissimi ormai vi conoscono e vi seguono, a quei pochi che ancora non lo fanno cosa possiamo dire?
R. Che non sanno che si perdono! Siamo Marco e Boncry, speakers di GayDay2, un programma radiofonico a tematica GLBT che va in onda tutti i martedì dalle 21 alle 23 su www.rvuno.it 
La nuova stagione partirà il 14 ottobre. 
GayDay2 è un programma ironico, irriverente ma soprattutto divertente! 
Vi faremo compagnia per due ore della vostra serata parlando di tematiche che riguardano il mondo Gaio, dalle più serie alle più caciarone, ma facendovi sempre fare un sorriso e qualche sana risata.

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D. Facciamo i bravi ragazzi: cominciamo con le presentazioni! Quanti siete, come vi chiamate e da dove trasmettete?
R. Siamo in 4: Marco, ideatore e conduttore di GayDay2,
Boncry l’altro speaker, Vergine D’orecchie che, con la sua rubrica “50 sfumature di Vergine”, da la sua opinione sui temi trattati in modo assolutamente “particolare”  e, infine, William che ha la sua rubrica di glamour style, dove impartisce voti e sentenze a quello che combinano i personaggi dello star-system.
Come detto prima trasmettiamo dalla webradio Rvuno, che si può ascoltare dal sito www.rvuno.it anche in versione mobile. Nella sezione “programmi” del sito scorrendo fino a GayDay2 è possibile anche ascoltare le puntate della scorsa stagione.

D. Trasmettete da RVuno: vi siete proposti o vi hanno contattato? Insomma, come è nato il tutto?
R. E’ nato tutto per caso in realtà, noi arrivavamo da una precedente esperienza su Border Radio finita nel 2012, abbiamo avuto qualche mese di stop e poi ad aprile ci ha contattato RVuno interessata al nostro programma e il 7 maggio 2013 è nata la nostra avventura con loro.

D. Siete a volte ironici, a volte irriverenti, a volte tendete all'erotico... Qual è, in fin dei conti, il vostro messaggio e in cosa si differenzia dagli altri programmi Radio?
R. GayDay2 è nata con un scopo sociale, cioè quello di dare aiuto ai giovani ragazzi, ragazze e trans d’Italia che avessero problemi dall’accettazione al coming out, passando per l’identità di genere fino ai più “banali” problemi di cuore. La radio ti permette di essere “partecipe” di un programma senza metterci fisicamente la faccia e allo stesso momento raggiungere più persone, anche lontane. 
Questo è il motivo per cui GayDay2 sta avendo successo. Centinaia son state le mail, i messaggi e  le chiamate che ci son arrivate in questi anni. Dal ragazzino spaventato dal suo orientamento sessuale, alla ragazza dai problemi di cuore alla mamma che ha capito dell’omosessualità del figlio.
Ma Gayday2 piace molto anche agli etero! Perché qui non si fa vittimismo, ma informazione sui temi importanti, usando però sempre il sorriso e la giusta ironia. Vogliamo comunque intrattenere e non annoiare!

radio+gayday
Willy e la ns. VERGINE!

D. Parliamo di questo povero, malconcio paese: l'Italia... C'è davvero una luce alla fine del tunnel o è solo un diretto che ci sta venendo incontro???
R. L’Italia negli ultimi 30 anni ha subito dei cambiamenti sotto il punto di vista culturale, le associazioni hanno fatto un grosso lavoro. Ma i cambiamenti in Italia non sono mai drastici, son sempre piccolissimi passetti impercettibili. Riusciremo a raggiungere una totale acquisizione dei diritti, il problema son le tempistiche. Ma affinché qualche diritto venga riconosciuto ci vuole l’impegno di tutti! Dal ragazzo/a gay che non si dichiara, ai genitori che non parlano dell’omosessualità del figlio, al politico che non si pronuncia sul tema, alla persona eterosessuale che non si interessa  pensando che non è una cosa che lo riguarda.

D. Ricevete molte confidenze dal pubblico? C'è ancora molta vergogna nell'essere gay e nell'accettarsi o, per contro, ricevete molti consigli e incitamenti?
R. Riceviamo molti messaggi dagli ascoltatori, durante la diretta, infatti, si può comunicare sulla nostra pagina facebook (www.facebook.com/radiogayday2), sul nostro twitter (@gayday_2) o via Whatsapp.
Quello che si percepisce da chi ci scrive  è spesso la paura e non tanto la vergogna. 
Quello che cerchiamo di fare noi è presentare le tematiche con la più grande normalità possibile, far sentire che non stiamo parlando di un tabù ma di qualcosa che accomuna tutti senza vergogna, che la loro paura è giusta ma la si può affrontare e sconfiggere. 
Riceviamo molti incitamenti a continuare e complimenti per il nostro programma, ma un paio di volte abbiamo ricevuto anche messaggi di disgusto da persone omofobe, ma dobbiamo dire che son stati casi isolati.

D. Consigli ad un giovane che volesse "buttarsi" nella carneficina del mondo di oggi?
R. Il nostro consiglio è quello di seguire sempre i propri tempi, non accelerare o sforzarli. Sia in qualsiasi tipo di esperienza vogliano affrontare! L’altro consiglio è quello di informarsi sull’associazione GLBT più vicina a casa, un arcigay ad esempio. L’associazione è il luogo che ti permette il confronto con tuoi “simili” si ha la possibilità di fare nuove conoscenze, e ti aiuta ad affrontare il tuo percorso d’accettazione seguendo alcuni gruppi tematici dell’associazione.

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Vi aspettiamo il 14 ottobre, un bacione dai ragazzi di GayDay2!
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